Progetti innovativi

È Foldcast ("stampi" ecologici
per il cemento) la startup
vincitrice di Boldbrain 2023

Sabato 9 dicembre 2023 circa 5 minuti di lettura In deutscher Sprache
I cofondatore di "Foldcast" (da sinistra, Andrea Realini, Fabio Amicarelli e Ena Lloret-Fritschi) sollevano l’"attestato" del primo premio (foto di Eugenio Celesti)
I cofondatore di "Foldcast" (da sinistra, Andrea Realini, Fabio Amicarelli e Ena Lloret-Fritschi) sollevano l’"attestato" del primo premio (foto di Eugenio Celesti)

Al Palazzo dei congressi di Lugano la finale del concorso, davanti a una platea affollata. Premi complessivi per 200’000 franchi. Il programma di accelerazione per idee innovative è organizzato dalla Fondazione Agire
di Paolo Rossi Castelli

È “Foldcast” la startup vincitrice di Boldbrain 2023, il concorso più importante in Ticino per le giovani aziende con progetti innovativi. Giovedì 7 dicembre, davanti alla platea affollata e “calda” del Palazzo dei congressi di Lugano, Foldcast ha ottenuto un successo netto: il primo premio e anche il premio del pubblico, per un totale, tradotto in denaro, di 50’000 franchi. In più, vari altri riconoscimenti significativi, come una borsa di studio per l’Executive Master in Business Administration dell’Università della Svizzera italiana.

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L’anno scorso il primo premio era andato a un’azienda biotech, la AliperTherapeutics, impegnata nelle cure per il tumore della prostata. Quest’anno, invece, Foldcast si muove in un settore completamente diverso, quello dei “casseri” di carta eco-friendly, per il calcestruzzo. Di cosa si tratta? I casseri, che vengono chiamati anche "casseforme" o "stampi", sono strutture temporanee che vengono utilizzate nell’edilizia per contenere e supportare il calcestruzzo fresco fino a quando non si è indurito abbastanza da mantenere la forma desiderata. I casseri sono fondamentali per la costruzione di elementi strutturali (in calcestruzzo, appunto) come pareti, colonne, travi, pilastri e altri elementi architettonici. Di norma vengono realizzati in legno, metallo o plastica, ma Foldcast invece ha previsto, come dicevamo, di impiegare carta e cartoncino, con una scelta molto innovativa e sostenibile (l’utilizzo della carta consente di produrre casseri a basso costo e completamente riciclabili). «Esistono già casseri in cartone - spiega a Ticino Scienza Fabio Amicarelli, cofondatore di Foldcast - ma vengono usati solo per le colonne cilindriche. Noi, invece, proponiamo soluzioni anche per le solette e altre strutture, con un risparmio di calcestruzzo che può arrivare fino al 50%». Ma come può un materiale leggero come la carta contenere masse di calcestruzzo? «Utilizziamo macchine che permettono di tagliare il cartone in modi non usuali, e su misura - dice Amicarelli - grazie a una particolare tecnologia digitale che abbiamo messo a punto. Quando lavora a compressione, il cartone può raggiungere una resistenza anche molto elevata. Naturalmente i calcoli vanno eseguiti sulla base del peso del calcestruzzo che, di volta in volta, viene "modellato"». La flessibiltà data dal cartone, aggiungiamo noi, permette di ottimizzare la forma delle strutture: per questo è possibile ridurre, anche in modo sensibile, l’uso del calcestruzzo.

Il progetto Foldcast è stato ideato dalla professoressa Ena Lloret-Fritschi (docente all’Accademia USI di architettura), da Fabio Amicarelli (dottorando all’Accademia), e dall’imprenditore Andrea Realini. Il progetto è dunque saldamente legato all’Università. «E anche la richiesta di brevetto europeo - spiega Amicarelli - è stata depositata dall’USI. Noi, come Foldcast, potremo averlo in licenza». Nei prossimi mesi Foldcast diventerà una vera e propria azienda, grazie anche al premio di Boldbrain, e si impegnerà per avviare la raccolta di ulteriori fondi, in modo da entrare sul mercato nel gennaio 2025. Intanto, il team procederà a sviluppare alcuni progetti-pilota in Ticino, con imprese edili locali.

Boldbrain (il nome completo è Boldbrain Startup Challenge) è organizzato dalla Fondazione Agire, con la collaborazione dell’USI Startup Centre e il sostegno finanziario del Dipartimento delle finanze e dell’economia (DFE) e di BancaStato. L’USI e la SUPSI sono partner istituzionali. Negli anni è via via cresciuto, coinvolgendo nuovi, importanti sponsor, sempre con lo scopo di dare un colpo di acceleratore alle idee più innovative da sviluppare in Ticino.
Il percorso delle dieci finaliste che hanno partecipato alla serata del 7 dicembre era cominciato - dopo una preselezione iniziale - nel luglio scorso, insieme ad altre dieci startup. In settembre, al termine di due mesi di incontri e di coaching, le 20 aziende partecipanti a Boldbrain erano poi diventate 10 (sulla base delle valutazioni di una giuria regionale). Infine, una giuria nazionale ha emesso il suo verdetto conclusivo il 6 dicembre, indicando le cinque startup vincitrici, che sono state premiate la serata successiva al Palazzo dei congressi e si sono divise un montepremi complessivo di 200’000 franchi (120’000 in contanti e il resto in assistenza professionale, corsi e altri servizi). Oltre a Foldcast, ecco i nomi delle altre quattro aziende premiate:
* seconda classificata, Cognitive Inspect (sviluppatrice di un software che consente di monitorare le apparecchiature industriali con il supporto dell’intelligenza artificiale);
* terza classificata, Securified (sistema per effettuare analisi dei dati sicuri nei cloud);
* quarta classificata, SkinMind (App che consente ai pazienti di autodiagnosticare le lesioni cutanee);
* quinta classificata, WiSort (cestino intelligente per la raccolta differenziata).

«Boldbrain è un tassello fondamentale della strategia cantonale per lo sviluppo di nuove idee e spirito imprenditoriale - ha detto il Consigliere di Stato Christian Vitta - con l’obiettivo di accompagnare i progetti innovativi e creare un terreno fertile affinché possano realizzarsi e crescere. Tutti coloro che hanno partecipato a Boldbrain sono persone che ci credono, e si mettono in gioco. A loro (e anche a chi non è riuscito ad arrivare alla finale) dico: andate avanti. Continuate a osare!»