Barbara Pin, responsabile del progetto Boldbrain (foto Fondazione Agire)
Innovazione

Startup, parte l’"arruolamento"
per l’edizione 2024 di Boldbrain
nel nome della sostenibilità

Iscrizioni aperte fino al 14 giugno. Una commissione selezionerà i 20 progetti più interessanti, ma solo 10 arriveranno poi alla serata finale del concorso, il 4 dicembre, nel Palazzo dei congressi di Lugano

Luca Bolzani, presidente della Fondazione Agire, espone i dati dell’imprenditoria femminile (foto di Eugenio Celesti)
Innovazione

Startup: per le donne è più
difficile il cammino (scarsi
finanziamenti e pregiudizi)

I dati presentati alla terza Giornata cantonale delle startup, organizzata dal DFE con la Fondazione Agire. Resistono gli stereotipi, in un mondo considerato maschile. Ma qualcosa si muove

La nuova Casa della sostenibilità ad Airolo (foto Ti-Press / Samuel Golay)
Inaugurazione

Airolo "città universitaria":
una Casa della sostenibilità
per gli studenti dell’USI

Una nuova sede dell’Università della Svizzera italiana nel nord del Cantone. Tutti gli allievi dei bachelor dovranno partecipare a seminari nell’ex-ufficio postale trasformato in un luogo didattico

(Foto di Marian Duven)
Nuovi progetti

Lugano universitaria:
collaborazione più stretta
fra la città e i suoi tre atenei

Presentate numerose iniziative per integrare le attività del Municipio e quelle di USI, SUPSI e Franklin University. Un nuovo sito, Learn Lugano, fornirà informazioni complete agli studenti

(Illustrazione di William Potter - agenzia Shutterstock)
Giugno 2024

In Ticino la più importante conferenza internazionale
sulla filosofia del tempo

Sarà organizzata, per l’International Association for the Philosophy of Time, da Damiano Costa, nell’ambito del progetto "Temporal Existence" finanziato con 1.8 milioni dal Fondo Nazionale

Per 33 anni Roberto Malacrida è stato primario di medicina intensiva negli ospedali di Bellinzona e Lugano. Una grande foto, su una parete degli uffici della Fondazione Sasso Corbaro, ricorda quel periodo (foto di Chiara Micci / Garbani)
Medical Humanities

“Arricchire” la cultura
dei curanti: la buona medicina passa da qui

A colloquio con Roberto Malacrida (Fondazione Sasso Corbaro). In un mondo sempre più dominato dalla tecnologia, resta fondamentale l’intreccio fra scienza, etica e discipline umanistiche

Pier Luigi Ingrassia (a sinistra), direttore scientifico del Centro Simulazione di Lugano (foto di Chiara Micci / Garbani)
formazione

Manichini "intelligenti", realtà virtuale: sempre più vera la medicina simulata

Al Centro Simulazione (CeSi) di Lugano si allenano ogni anno circa 4.000 studenti e professionisti provenienti da tutto il Cantone. In programma l’ampliamento della struttura

Samuele Morales, coordinatore dell’incubatore (a sinistra), e Francesco Lurati, direttore dell’USI Startup Centre (foto di Eugenio Celesti)
Innovazione

L’USI Startup Centre
cambia rotta: solo progetti
legati all’università

Completata la riorganizzazione del Centro, al Campus Est, che sostiene nuove iniziative imprenditoriali. Attualmente sono "incubate" 8 aziende. Parla il direttore Francesco Lurati

Studenti del Master in medicina durante una simulazione dell’esame federale OSCE nel marzo scorso (foto di Alfio Tommasini)
Traguardi

I primi esami federali
per gli studenti di medicina:
un giorno storico per l’USI

Esame di abilitazione alla professione medica a Lugano per 47 studenti che hanno concluso il Master. La maggior parte arriva dalla Svizzera tedesca. Intervista alla Rettrice Luisa Lambertini  

Guenda Bernegger, docente-ricercatrice presso il Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale della Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (foto SUPSI)
formazione

Curare al meglio?
Non bastano soltanto
le competenze tecniche

Al via il 29 marzo un corso della SUPSI sulle "medical humanities" destinato a medici, infermieri e agli altri operatori della sanità. Intervista alla coordinatrice, Guenda Bernegger

(Foto di Chiara Micci/Garbani)
Dibattito

A Lugano 6’000 studenti universitari (Usi e Supsi),
ma sono quasi "invisibili"

Difficile incontrarli fuori dalle aule, per strada o nei luoghi a loro dedicati (anche perché questi luoghi sono molto pochi). Occorre tempo per diventare una "città universitaria". Ma qualcosa si muove

Foto Shutterstock
MEDICAL HUMANITIES

Sessualità nei luoghi di cura:
un tabù difficile da superare,
anche per chi fa ricerca

Solo recentemente questi problemi sono entrati nel dibattito scientifico. Il convegno annuale della Fondazione Sasso Corbaro ha sollevato il velo su un tema con un forte impatto sulla salute

Infermieri all’ospedale Civico di Lugano (foto di Loreta Daulte)
STUDI CLINICI

Cure complesse, migliore assistenza: in crescita
la ricerca infermieristica EOC

Dal 2018 a oggi si è passati da 67 a 133 pubblicazioni l’anno. I risultati presentati alla Giornata dell’Innovazione e della Ricerca Infermieristica, che ha riunito quasi 200 professionisti al Campus Est di Lugano  

Fondazione Sasso Corbaro

Empatia, coinvolgimento:
da Bellinzona uno studio
contro la "violenza ostetrica"

Iniziativa in collaborazione con la George Washington University (USA). I ricercatori valuteranno in modo globale la gravidanza, per capire di cosa hanno davvero bisogno le madri 

Foto di Alberto Chollet
Schweizerischer Nationalfonds

Nuove regole del Fondo nazionale: più attenzione alle mamme ricercatrici

Da questo autunno chi vorrà richiedere un finanziamento dovrà utilizzare un nuovo formato di curriculum, che lascia più spazio alla narrazione del proprio lavoro e agli anni di “sospensione” 

Silvio Seno lungo la grande rampa in salita del Campus SUPSI di Mendrisio Stazione (foto di Marian Duven)
formazione

Benvenuti nel “villaggio” SUPSI fra ricerca, lezioni, futuro (e aree di svago)

Intervista a Silvio Seno, direttore del Dipartimento ambiente costruzioni e design, e responsabile del Campus vicino alla stazione di Mendrisio, dove lavorano e studiano circa 1’000 persone

Le 120 ragazze che partecipano al programma Swiss TecLadies, con le loro "mentori", durante il Welcome Day organizzato al Politecnico di Losanna (foto SATW)
formazione

Un’équipe di “TecLadies”
per avvicinare le ragazze
a matematica e informatica

Accompagnate da docenti e imprenditrici, 120 ragazze (13 ticinesi) seguiranno un percorso per conoscere le professioni scientifiche, organizzato dall’Accademia svizzera delle scienze tecniche

L’ex-palazzo dell’IRB in via Vela 6 a Bellinzona ora ospita la sede dell’ESO e di altre istituzioni scientifiche (foto di Chiara Micci/Garbani)
formazione

Scuola europea di oncologia
e USI: studi avanzati
contro i tumori intestinali

Collaborazione fra la ESO (che ha appena inaugurato la nuova sede nel Bellinzona Biomedical Hub) e l’USI: 15 mesi di percorso formativo e un "certificato" internazionale

CONFRONTI

Scienza e fede: posizioni
lontane, ma anche intrecci
del tutto inaspettati

È entrata nel vivo l’integrazione fra la Facoltà di teologia e l’Università della Svizzera italiana. Il master di Filosofia USI diventa la naturale continuazione del bachelor proposto dalla FTL

MEDICAL HUMANITIES

«Soltanto la Medicina
che si riscopre "umanistica"
saprà prendersi cura di noi»

Parla lo psichiatra Graziano Martignoni, vice-presidente della Fondazione Sasso Corbaro. Più attenzione verso i pazienti, ma anche verso i curanti. Fra le iniziative, una rivista con l’EOC

FORMAZIONE

Dalle aule alle start-up, l’università “insegna” anche
agli imprenditori del BioMed

Successo per il “Center of Advanced Studies on Entrepreneurship in BioMedicine” dell’USI, diretto da Heidrun Flaadt, fra le 16 più innovative dirigenti svizzere del settore, secondo l’Università di Basilea

formazione

Restauro e biosensori:
le punte di diamante SUPSI
nel Campus di Mendrisio

Inaugurato il palazzo che ospita il Dipartimento ambiente, costruzioni e design. La vicinanza all’Accademia faciliterà la collaborazione con l’USI. Intervista al direttore Franco Gervasoni

VIGANELLO

Campus est, ricercatori
e studenti USI e SUPSI
sotto lo stesso tetto

Inaugurata dal presidente della Confederazione Guy Parmelin la nuova struttura universitaria, che ospita aule e laboratori, ma vuole diventare anche una “cerniera” fra tre quartieri di Lugano